scrivo questo post ascoltando i Franz Ferdinand fare da colonna sonora a Joey su Channel 5, per cui non rispondo dei miei gesti....

l'altro giorno uscivo da questa mostra e mentre aspettavo P. mi si avvicina uno con forte accento irlandese. "scusa. sono un giornalista del Times. ho una colonna nell'inserto settimanale del weekend. ho notato che hai il maglione abbinato alla giacca. posso farti qualche domanda? vorrei anche farti una foto per il pezzo.....". perche' non l'ho mandato a cagare, eh? perche'? sono un debole... comunque: la mia foto esce sull'inserto del sabato del Times sabato prossimo. in una rubrica dal titolo "Trend watch" o "Cool Hunter" o forse pure peggio. I'm a celebrity, get me out of here!!!

ho sciolto il copri lampadina appena comprato da habitat. perche' nessuno ti spiega mai bene come cazzo si piazza un copri lampadina in questo Paese??? il designer di Habitat fa anche vibratori per il negozio della figlia di lady Body Shop..... questo forse c'entra qualcosa. non so cosa, ma qualcosa c'entra....

io sono di quelli che contro tutto e contro tutti ha sempre difeso Jamie Oliver. ma i cartelloni pubblicitari del suo nuovo programma sono davvero indifendibili.....

last but not least. da segnare in agenda. rivalutare Gianfranco Angus. e Fabio e Fiamma...

a proposito. dimenticavo channel 4 ha comprato i diritti del blog di Belle de Jour per farci una serie....la prima serie spin-off di un blog. son cose.....(che si dimenticano)

amen.

Dorothy for indie boyz

grazie a Simon Emgalm, l'adorabile ragazzo che-non-si-puo'-non-amare-al-primo-istante dietro il bancone di Today is Boring, mercoledi' prossimo all'Hoxton Square Bar & Kitchen proietteranno il leggendario The Dark Side of the Rainbow , la prima leggenda metropolitana a essersi trasformata in cult movie...

it's weird, but it works!

Jude's law

domenica passata in giro per sex shop e a vedere 'sto benedetto Closer ......

ho scoperto che i sex shop upmarket la domenica chiudono. quelli piu' terra terra invece stanno aperti. e ho scoperto un film porno sudafricano che si intitola "Jude's Law".... starring un tale Jude -sudafricano appunto- che a differenza del Jude britannico non porta mai la cravattina sottile...

da Closer onestamente mi aspettavo di piu'. dato che dire che era troppo teatrale e' ormai so done, e dire che e' carino is out of question, risolvo la questione dicendo che la mia religione mi impedisce di dire che un film con Julia Roberts mi e' davvero piaciuto...

eppero'. va detto che la scena della chat era divertente (anche se leggo che in Italia l'hanno tradotta...ma come cavolo hanno tradotto 'The Sultan of Twart'? e il refuso 9£/9"? ). la scena della litigata tra la Roberts e il marito efficace. e la frase di Natalie a Jude "now go make some tea, bastard" geniale per liquidare un eventuale fidanzato britannico con una stoccata ad effetto prima di sparire....

My Favourite Londoner/1

visto che non diventero' mai abbastanza famoso per scrivere del mio Favourite Londoner sull'ultima pagina di Time Out, ne parlo qui...

ma quando uno di Favourite Londoners ne ha tanti, che fa? .... semplice, inaugura una rubrica settimanale....

quindi il mio Favourite Londoner di questa settimana - nonche' primo Favourite Londoner della serie- e' [rullo di tamburi] Neil Boorman.

perche' Neil? perche' questa settimana? semplice. per questo piccolo delizioso articolo a commento di Nathan Barley, la nuova sitcom creata da Chriss "Brass Eye" Morris. che in poche righe dice piu' cose intelligenti su TV, stile, satira, cultura e Shoreditch di quante io ho mai osato chiederne. e che conclude con una frase che avrei voluto invenntarmi io come manifesto ideale di questo blog:

"Ultimately, the real-life rituals and aesthetics to be found at the cooler end of youth culture do a perfectly good job of satirising themselves. Morris would have done better to set up a camera in Hoxton Square and let the real life Nathan Barleys hang themselves."

la telecamera ha ancora da venire. ma intanto c'e' gia' un piccolo blog....